Frasi sulla Morte in Latino: le 50 più belle e celebri (con traduzione)

Qui di seguito sono raccolte le più belle Frasi sulla Morte in Latino. Si tratta di aforismi, proverbi e massime sulla morte che fanno riflettere su questo inevitabile passaggio. Da sempre l’essere umano si interroga sul senso della morte e, di conseguenza, anche su quello della vita. Cosa ci sia dopo la vita e quale sia il reale significato dell’esistenza è rimasto, sin dalla notte dei tempi, un interrogativo privo di risposte.

L’unica certezza è che il nostro tempo su questa terra è limitato, e che ogni istante di vita non va sprecato perché, prima o poi, arriverà anche il nostro giorno, quello nel quale la nostra vita terrena cesserà. Ecco 50 Frasi sulla Morte in Latino (con traduzione).

Citazioni, Aforismi e Frasi sulla Morte in Latino

Mors in iuvenibus in insidiis, senibus in ianuis est.

La morte nei giovani è nelle disgrazie ma per i vecchi è sulle porte di casa.

Grandia cum minimis mors ferit ense pari.

La morte uccide allo stesso modo ricchi e poveri.

Satis est beatus, qui potest cum vult mori.

È da ritenere fortunato chi può permettersi di morire quando vuole. (Publilio Siro)

Nemo ante mortem beatus.

Nessuno può dirsi felice finché vive.

Stultitia est morte alterius sperare salutem.

È una follia sperare nella morte altrui.

Mortui non mordent.

Uomo morto non fa più guerra.

Crudelius est quam mori semper mortem timere.

Temere la morte è morire a poco a poco.

Lentissime coniuges flentur, saepe vero laetissime.

Doglia di moglie morta dura fino alla porta.

Mors servat legem: tollit cum paupere regem.

La morte non fa preferenze: leva da questo mondo sia il povero che il re.

Melior est canis vivus leone mortuo.

È preferibile essere un cane vivo che un leone morto.

Mors tua vita mea.

Morte tua, vita mia.

Leoni mortuo lepores insultant.

Anche le lepri insultano il leone morto.

Post mortem nihil est.

Dopo la morte non esiste nulla. (Lucio Anneo Seneca)

Finis miseriae mors est.

La morte è la cessazione di ogni affanno.

Mortuo verba facere.

Parlare al morto.

Post mortem nihil est, ipsaque mors nihil: velocis spatii meta novissima.

Dopo la morte non esiste nulla, la morte stessa è il niente: l’ultima meta di una corsa rapida. (Lucio Anneo Seneca)

Longa valetudo, certissima mors.

Lunga malattia è morte certa.

Me mortuo terra misceatur incendio.

Morto io il mondo può anche bruciare.

Senilis iuventa praematurae mortis signum.

Sentirsi già vecchi da giovani è indice di morte precoce.

Mors non accipit excusationes.

La morte non ammette scuse.

Omnia si perdas, famam servare memento.

È meglio morire con onore che vivere con vergogna.

Honesta mors turpi vita potior.

Meglio morire onestamente che vivere turpemente.

Mors infanti felix, iuveni acerba, sera nimis seni.

La morte è felice per il bambino, crudele per il giovane e piuttosto in ritardo per il vecchio. (Publilio Siro)

Omnia mors aequat.

La morte rende tutti uguali.

Quem di diligunt, adulescens moritur.

Muor giovane colui che è caro al cielo.

Nascentes morimur, finisque ab origine pendet.

Iniziamo a morire nascendo e la morte ci minaccia dal giorno della nascita.

Multitudo canum, mors leporis.

I troppi cani sono la morte della lepre.

Mors omni aetati communis est.

La morte è comune ad ogni età.

Mors non una venit, sed quae rapit ultima mors est.

La morte non viene una volta sola, ma quello che porta via è il momento estremo della morte. (Lucio Anneo Seneca)

Bona mors est homini, vitae quae extinguit mala.

La morte è un bene per l’uomo perché pone fine ai mali della vita. (Publilio Siro)

Monere senem est mederi mortuo.

Ammonire un vecchio equivale a medicare un morto.

Mala mors necessitatis contumelia est.

Una morte violenta è un’offesa del destino. (Publilio Siro)

Vivere tota vita discendum est et, quod magis fortasse miraberis, tota vita discendum est mori.

Ci vuole tutta la vita per imparare a vivere e, quel che forse sembrerà più strano, ci vuole tutta la vita per imparare a morire. (Lucio Anneo Seneca)

Pulchrior est miles in proelio casus, quam in fuga salvus.

Vale più un soldato morto in battaglia che salvo per essere fuggito.

Mors optima rapit, deteriora relinquit.

Sono sempre i migliori che se ne vanno.

Quem fata pendere volunt, non mergitur undis.

Muori solo quando è la tua ora.

Improba vita mors optabilior.

La morte è preferibile a una vita vergognosa.

Mulieri, ne mortuae quidem, credendum est.

Non si deve credere ad una donna neppure da morta.

Morte nihil certius est, nihil vero incertius quam eius hora.

Nulla è più certo della morte anche se nulla è più incerto della sua ora.

Nullus homo lacrimis unquam revocatur ab umbris.

Nessun torna dall’aldilà nonostante le lacrime.

Praemium vitae mori pro patria.

Morire per la patria è un premio alla vita.

Vita mortuorum in memoria est posita vivorum.

La vita dei morti sta nella memoria dei vivi. (Marco Tullio Cicerone)

Malo mori quam foedari.

Preferisco la morte al disonore.

Morienti cuncta supersunt.

A chi muore tutto sopravvive.

Ubi omnis vita metus est, mors est optima.

Quando la vita è una continua paura la cosa migliore è morire. (Publilio Siro)

Nobilis, ut vitet probrum, dat pectora ferro.

L’uomo nobile per evitare la vergogna si da la morte con la spada.