Frasi per la Festa del Lavoro del 1 Maggio: le 120 più belle

festa del lavoro

Con questa raccolta di aforismi scopriamo insieme le più belle frasi per la Festa del Lavoro del Primo Maggio: frasi sul lavoro, la libertà e i diritti di ogni lavoratore. Il mondo del lavoro è in continuo mutamento, cambiano i contesti, i mezzi, gli obiettivi, ma c’è sempre bisogno di salvaguardare la dignità dei lavoratori. La Festa del Lavoro cade nella data del 1° Maggio in vari Paesi del Mondo (come Messico, Brasile, a Cuba, in Cina, Turchia e Russia), in Italia è stata istituita nel 1890, anche se è stata anticipata al 21 aprile dal 1924 al 1944.

La Festa del Lavoro serve proprio per focalizzare l’attenzione generale su concetti come la sicurezza sul lavoro, la dignità dei lavoratori, la parità di genere sul lavoro, e il rispetto di ogni categoria di lavoratori. È una giornata molto importante e sentita da tutti. Ecco 120 frasi per la Festa del Lavoro del 1 Maggio:

Frasi per la Festa del Lavoro del 1 Maggio

A vent’anni impegnatevi nello studio, a 25 anni iniziate a lavorare e fate errori, a questa età potete cadere e rialzarvi senza conseguenze. Se scegliete una grande azienda acquisirete i processi, se invece optate per una piccola realtà imprenditoriale apprenderete la passione di fare molte attività diverse in una giornata. La cosa più importante è che riusciate a identificare la vostra guida, dalla quale imparare il più possibile. Non è importante il campo dove agirete, ma quante cose può insegnarvi il vostro capo. Dai 30 ai 40 focalizzatevi sulla professione, lavorate su voi stessi. Dai 40 ai 50 anni non tornate indietro, non cambiate direzione, è troppo tardi. Diventate semplicemente i più bravi in quello che già state facendo. Dai 50 ai 60 investite nei giovani, allevate talenti e trasferite informazioni. Dai 60 anni in poi la priorità è il vostro benessere, fisico e mentale. Andate al mare! (Jack Ma)

Se non volete lavorare, dovete lavorare per guadagnare il denaro sufficiente per consentirvi di non lavorare. (Samuel Butler)

Se uno passasse un anno intero in vacanza, divertirsi sarebbe stressante come lavorare. (William Shakespeare)

Senza ambizione non si inizia niente. Senza lavoro non si finisce niente. Il premio non ti sarà recapitato. Devi guadagnartelo. (Ralph Waldo Emerson)

Senza il rispetto di sé stessi, la vera felicità difficilmente è possibile. E l’uomo che si vergogna del suo lavoro non può avere rispetto di se stesso. (Bertrand Russell)

Ricordando i tanti lavoratori che hanno lottato e subito ingiustizie per migliorare le nostre vite dandodi diritti e dignità, auguro a tutti un fantastico primo maggio! (Anonimo)

Riposati. Un campo che ha riposato produce un raccolto abbondante. (Ovidio)

Se improvvisamente tutti i lavoratori del mondo si fermassero, il monto intero si fermerebbe. Buona festa a queste grandi persone che fanno muovere il mondo. Buon 1° maggio! (Anonimo)

Si aspira ad avere un lavoro, per avere il diritto di riposarsi. (Cesare Pavese)

Abbiate il coraggio di essere onesti e non temete nessun lavoro. (Robert Burns)

Assicurati di non fare mai meno del tuo meglio. (Walt Disney)

Buon Primo Maggio a chi difende il posto di lavoro, a chi lo cerca, a chi lo ha perso e a chi da precario esige diritti: il lavoro è dignità. (Anonimo)

Mi piace fare il presidente. La paga è buona e posso andare al lavoro a piedi. (John F. Kennedy)

Mi piace il lavoro, mi affascina completamente; potrei rimanere seduto per ore e ore a guardare qualcuno che lavora. (Jerome Klapka Jerome)

Nel nome di Dio, fermati un momento, smetti di lavorare, guardati intorno. (Lev Tolstoj)

Niente è veramente lavoro a meno che non preferiate fare qualcos’altro. (James Matthew Barrie)

Non ci sono lavoro stupidi, è evidente… Ma ce ne sono di quelli che vengono lasciati agli altri. (Miguel Zamacoïs)

In linea di principio un facchino differisce da un filosofo meno che un mastino da un levriero. È la divisione del lavoro che ha creato un abisso tra l’uno e l’altro. (Karl Marx)

In questo giorno onoriamo il duro lavoro e la dedizione delle persone volenterose del mondo. Felice 1° maggio a tutti! (Anonimo)

L’artista è nulla senza il talento, ma il talento è nulla senza il lavoro. (Émile Zola)

L’azione non sempre porta felicità, ma non c’è felicità senza azione. (Benjamin Disraeli)

C’è un momento per lavorare e uno per amare. Il che non lascia altro tempo a disposizione. (Coco Chanel)

Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita. (Proverbio cinese)

Diffida quando il lavoro di un uomo diventa più importante dei suoi obiettivi, quando l’uomo scompare dietro ai suoi doveri. (John Harington)

Essere l’uomo più ricco del cimitero non ha importanza. Ciò che conta è andare a letto la sera sapendo di aver fatto qualcosa di grande (Steve Jobs)

I tre elementi essenziali per ottenere qualsiasi cosa valga la pena avere sono: primo, lavoro duro; secondo, perseveranza; e terzo, buonsenso. (Thomas Edison)

Il lavoro non è vergogna; è l’ozio vergogna; se tu lavori, presto ti invidierà chi è senza lavoro mentre arricchisci; perché chi è ricco ha successo e benessere. (Esiodo)

Il Primo Maggio non è un giorno qualunque perché è un giorno che celebra persone straordinarie, i lavoratori. Buona festa del lavoro! (Anonimo)

L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. (Articolo 1 della Costituzione Italiana)

L’unico posto in cui il successo arriva prima del lavoro è nel dizionario. (Vince Lombardi)

L’uomo che si vergogna del suo lavoro non può avere rispetto per se stesso. (Bertrand Russell)

La differenza tra un intellettuale e un operaio? L’operaio si lava le mani prima di pisciare, l’intellettuale dopo. (Jacques Prévert)

La festa del lavoro è un’occasione speciale per onorare tutti i lavoratori. Ogni lavoro ha dignità, al contrario dell’ozio. Buon 1° maggio! (Anonimo)

Le grandi occasioni vengono perse dalla maggior parte della gente perché sono vestite in tuta e assomigliano al lavoro. (Thomas Edison)

Non esiste capolavoro umano che non sia stato ottenuto faticosamente. (André Gide)

Per avere successo, lavora sodo, non mollare mai e soprattutto cure una magnifica ossessione. (Walt Disney)

Possano tutti i tuoi sforzi e il tuo duro lavoro essere sempre ripagati. Buona festa del lavoro! (Anonimo)

Quando un uomo ti dice che è diventato ricco grazie al duro lavoro, chiedigli: “di chi?”. (Don Marquis)

Senza lavoro nulla prospera. (Sofocle)

Una giornata di preoccupazione è più faticosa di una settimana di lavoro. (John Lubbock)

Ai miei tempi… non si incontrava mai nella buona società nessuno che lavorasse per vivere. Era considerata una cosa sconveniente. (Oscar Wilde)

Il lavoro intellettuale strappa l’uomo alla comunità umana. Il lavoro materiale, invece, conduce l’uomo verso gli uomini. (Franz Kafka)

Il lavoro è una manna quando ci aiuta a pensare a quello che stiamo facendo. Ma diventa una maledizione nel momento in cui la sua unica utilità consiste nell’evitare che riflettiamo sul senso della vita. (Paulo Coelho)

Il lavoro è la maledizione delle classi alcolizzate. (Oscar Wilde)

Il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare. (Oscar Wilde)

Il lavoro è fondamentale per la dignità. (Papa Francesco)

Il lavoro dovrebbe essere una grande gioia ed è ancora per molti tormento, tormento di non averlo, tormento di fare un lavoro che non serva, non giovi a un nobile scopo. (Adriano Olivetti)

Il lavoro del corpo libera dalle pene dello spirito e rende i poveri felici. (François de La Rochefoucauld)

Il lavoro consiste in qualsiasi cosa il corpo sia obbligato a fare; il divertimento consiste in qualsiasi cosa che il corpo non sia obbligato a fare. (Mark Twain)

Il lavoro allontana da noi tre grandi mali: la noia, il vizio e il bisogno. (Voltaire)

Il lavoratore, il cui compito è stato specializzato dalla permanente divisione del lavoro, ha perso l’interesse intellettuale nel suo lavoro; e questo avviene soprattutto nelle grandi industrie: egli ha perso le sue capacità creative. (Petr Kropotkin)

Ho sempre avuto ben chiaro che dovevo lavorare, perché non esiste femminismo che si rispetti che non sia basato sull’indipendenza economica. (Isabel Allende)

Bisogna lavorare, se non per gusto, almeno per disperazione. Infatti, tutto sommato, lavorare è meno noioso che divertirsi. (Charles Baudelaire)

Bisogna lavorare ed osare se si vuol vivere veramente. (Vincent van Gogh)

Bisogna che il governo si adoperi per trovare sorgenti di lavoro, per fare in modo che tutti gli italiani abbiano una occupazione. Questo è quello che deve fare il governo, questo è quello che deve fare il parlamento. (Sandro Pertini)

Il lavoro migliore non è quello che ti costerà di più, ma quello che ti riuscirà meglio. (Jean Paul Sartre)

Il lavoro nobilita l’uomo e arricchisce qualcun altro. (Michelangelo Cammarata)

Il lavoro nobilita l’uomo. (Charles Darwin)

Il lavoro non è più rispettabile dell’alcool, e serve esattamente allo stesso scopo: distrae semplicemente la mente. (Aldous Huxley)

Il lavoro non mi piace, non piace a nessuno, ma mi piace quello che c’è nel lavoro: la possibilità di trovare sé stessi. (Joseph Conrad)

Felice colui che ha trovato il suo lavoro; non chieda altra felicità. (Thomas Carlyle)

Fare il ministro del lavoro in un paese dove il lavoro non c’è, è come fare il bidello di una scuola a Ferragosto! (Maurizio Crozza)

È troppo difficile pensare nobilmente quando si pensa a guadagnarsi da vivere. (Jean-Jacques Rousseau)

È impossibile godere a fondo l’ozio se non si ha una quantità di lavoro da fare. (Jerome Klapka Jerome)

È accaduto così in tutte le epoche del mondo che alcuni hanno lavorato e altri hanno, senza lavoro, goduto di una gran parte dei frutti. Questo è sbagliato, e non deve continuare. (Abraham Lincoln)

Ciascuno di noi deve imparare a lavorare non solo per sé, per la sua famiglia o la sua nazione, ma a favore di tutta l’umanità. (Dalai Lama)

Chi non ha tempo libero non può dire di avere indipendenza. Parlano della dignità del lavoro. Sciocchezze. La verità è che il lavoro è la necessità della condizione terrena di questa povera umanità. La dignità è nel tempo libero. (Herman Melville)

Che terribile errore del nostro mondo, pensare che la fatica, il lavoro sia una virtù. Né l’uno né l’altra, ma piuttosto un vizio. Cristo non lavorava. (Lev Tolstoj)

Il lunedì ti giustifichi col lavoro che fai, ma la domenica che scusa hai? Orrenda domenica, nemica dell’umanità. (Saul Bellow)

Il meglio del vivere sta in un lavoro che piace e in un amore felice. (Umberto Saba)

Il roseo compiacimento del proprio lavoro è esclusivo retaggio dei dilettanti. (Emilio Cecchi)

Il tuo lavoro riempirà gran parte della tua vita, e l’unico modo di essere davvero soddisfatto è di fare ciò che credi sia un buon lavoro. E l’unico modo di fare un buon lavoro è di amare ciò che fai. Se non l’hai ancora trovato, continua a cercare. Non stare fermo. Come capita con le questioni di cuore, saprai di aver trovato quello giusto non appena ce l’avrai davanti. (Steve Jobs)

In fin dei conti il lavoro è ancora il modo migliore di far passare la vita. (Gustave Flaubert)

In un migliore ordinamento della società il lavoro e le necessità pesanti della vita saranno affidati a chi ne soffre di meno, cioè al più insensibile, e così gradualmente su su, fino a colui che è sensibile al massimo alle specie più alte e sublimate di sofferenza e che perciò continua a soffrire anche quando la vita gli viene alleviata al massimo. (Friedrich Nietzsche)

Io credo nel popolo italiano. È un popolo generoso, laborioso, non chiede che lavoro, una casa e di poter curare la salute dei suoi cari. Non chiede quindi il paradiso in terra. Chiede quello che dovrebbe avere ogni popolo. (Sandro Pertini)

L’amore e il lavoro sono per le persone ciò che l’acqua e il sole sono per le piante. (Jonathan Haidt)

L’inizio è la parte più importante del lavoro. (Platone)

L’Italia è una Repubblica fondata sullo stage. (Beppe Severgnini)

L’unica scusa del lavoro è la paura della noia. (Jules Renard)

L’unico modo di fare un gran bel lavoro è amare quello che fate. Se non avete ancora trovato ciò che fa per voi, continuate a cercare, non fermatevi, come capita per le faccende di cuore, saprete di averlo trovato non appena ce l’avrete davanti. E, come le grandi storie d’amore, diventerà sempre meglio col passare degli anni. Quindi continuate a cercare finché non lo trovate. Non accontentatevi. (Steve Jobs)

L’uomo abituato al lavoro non può comprendere la vita elegante. (Honoré De Balzac)

L’uomo sano e saggio non si allontana mai dalla ragione e non si concede nessuno svago se non quello del proprio lavoro. (Henry James)

La cosa più importante di tutta la vita è la scelta di un lavoro, ed è affidata al caso. (Blaise Pascal)

La noia è una malattia di cui il lavoro è un rimedio; il piacere è soltanto un palliativo. (Pierre-Marc-Gaston de Lévis)

La persona migliore per fare un lavoro è quella che lo fa senza passare la patata bollente ad altri e senza tornare indietro con delle scuse. (Napoleon Hill)

La pigrizia può sembrare attraente, ma è il lavoro a darti le soddisfazioni. (Anne Frank)

La razza umana è cosa uniforme. I più passano la maggior parte del tempo lavorando per vivere, e quel po’ di libertà che resta loro, li tormenta al punto da cercare ogni mezzo per liberarsene. (Johann Wolfgang Von Goethe)

Lavora come se non avessi bisogno di soldi. Ama come se non avessi mai sofferto. Danza come se nessuno ti guardasse. (Satchel Paige)

Lavorando con impegno otto ore al giorno potresti diventare il capo e lavorare dodici ore al giorno. (Robert Frost)

Lavorare senza amore è schiavitù. (Madre Teresa di Calcutta)

Le cose più importanti per essere felici in questa vita sono l’avere qualcosa da fare, qualcosa da amare e qualcosa in cui sperare. (Joseph Addison)

Lieve è l’operar se in molti è condiviso. (Omero)

Lo scopo del lavoro è quello di guadagnarsi il tempo libero. (Aristotele)

Mi considerano pazzo perché non voglio vendere i miei giorni in cambio di oro. E io li giudico pazzi perché pensano che i miei giorni abbiano un prezzo. (Khalil Gibran)

Non devono esserci poveri e non c’è peggiore povertà di quella che non ci permette di guadagnarci il pane, che ci priva della dignità del lavoro. (Papa Francesco)

Non è il benessere né lo splendore, ma la tranquillità e il lavoro, che danno la felicità. (Thomas Jefferson)

Non mi piace il lavoro anche se è qualcun altro a farlo. (Mark Twain)

Non sono né la ricchezza né la fama a dare la felicità, ma il lavoro e la tranquillità. (Thomas Jefferson)

Per rendere un uomo felice, riempi le sue mani di lavoro, il suo cuore di affetto, la sua mente con uno scopo, la sua memoria con conoscenze utili, il suo futuro di speranza, e il suo stomaco di cibo. (Frederick E. Crane)

Per uccidere un uomo, non serve togliergli la vita, basta togliergli il lavoro. (Pino Aprile)

Se il tuo lavoro è mangiare una rana, è meglio mangiarla al mattino. E se il tuo lavoro è quello di mangiare due rane, è meglio mangiare prima la più grande. (Mark Twain)

Scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua. (Confucio)

Quanto più mi piace fare qualcosa, tanto meno lo chiamo lavoro. (Richard Bach)

Quando qualcuno ti chiede: “Chi sei?” e tu rispondi: “Sono un ingegnere”, dal punto di vista esistenziale la tua risposta è errata. Come potresti mai essere un ingegnere? L’ingegnere è ciò che fai, non è ciò che sei. Non chiuderti troppo nell’idea della funzione che svolgi, perché vorrebbe dire chiudersi in una prigione. (Osho)

Qual è il lavoro più duro da compiere nel mondo? Pensare. (Ralph Waldo Emerson)

Prega come se tutto dipendesse da Dio. Lavora come se tutto dipendesse da te. (Sant’Ignazio di Loyola)

Possiamo vivere nel mondo una vita meravigliosa se sappiamo lavorare e amare, lavorare per coloro che amiamo e amare ciò per cui lavoriamo. (Lev Tolstoj)

Più desidero che qualcosa sia fatto, meno lo chiamo lavoro. (Richard Bach)

Perché debbo lavorare con zelo a produrre molto, se chi produce meno di me, per incapacità reale o per pigrizia, partecipa esattamente come me al godimento dei beni? Non è meglio prender le cose con più calma, riposarsi spesso ed a lungo? (Federico De Roberto)

Se lavorerete per il presente, il vostro lavoro resterà insignificante; bisogna lavorare pensando solamente al futuro. Forse solo in paradiso l’umanità vivrà per il presente; finora essa è sempre vissuta d’avvenire. (Anton Cechov)

Se non potete lavorare con amore, ma solo con riluttanza, allora è meglio lasciare il lavoro e sedere alla porta del tempio e accettare elemosine da chi lavora con gioia. (Kahlil Gibran)

Si disprezzi la gente che non ha tempo. Si compiangano le persone che non hanno lavoro. Ma gli uomini che non hanno tempo per lavorare, quelli sono da invidiare. (Karl Kraus)

Si sa che il lavoro ha sempre addolcito la vita: il fatto è che non a tutti piacciono i dolciumi. (Victor Hugo)

Siamo arrivati a un tal grado di imbecillità, da considerare il lavoro non solo come onorevole, ma persino come sacro, mentre non è che una triste necessità. (Rémy De Gourmont)

Una società fondata sul lavoro non sogna che il riposo. (Leo Longanesi)

Una persona che lavora dovrebbe avere anche il tempo per ritemprarsi, stare con la famiglia, divertirsi, leggere, ascoltare musica, praticare uno sport. Quando un’attività non lascia spazio a uno svago salutare, a un riposo riparatore, allora diventa una schiavitù. (Papa Francesco)

Un uomo non è un pigro, se è assorto nei propri pensieri; esistono un lavoro visibile e uno invisibile. (Victor Hugo)

Un sacco di persone che sono depresse non sono altro che un corpo e una mente che dicono: “Ho bisogno di lavorare”. (Anonimo)

Tutti lavoriamo per arrivare al riposo: è ancora la pigrizia a renderci laboriosi. (Jean-Jacques Rousseau)

Tutta la crescita dipende dall’attività. Non c’è sviluppo fisico o mentale senza sforzo, e lo sforzo significa lavoro. (Calvin Coolidge)

Tieni in pugno il tuo lavoro, o sarà lui a tenere in pugno te. (Benjamin Franklin)

Siamo tutti apprendisti in un mestiere dove non si diventa mai maestri. (Ernest Hemingway)

Siamo più vicini alle formiche che alle farfalle. Pochissime persone possono sopportare molto tempo libero. (Gerald Brenan)