Proverbi sul Matrimonio: gli 80 più belli e divertenti

proverbi sul matrimonio

Con questa raccolta scopriamo insieme i migliori proverbi sul matrimonio. Piccole perle di saggezza popolare in grado di farci sorridere e riflettere. Perché il matrimonio, come tutti sappiamo, è fatto di alti e bassi.

Ci sono giorni in cui ci si ama alla follia, e giorni in cui ci si sopporta a fatica. Si gioisce e si discute, e non bisogna aver mai paura di confrontarsi. I difetti sono dietro l’angolo, ma le persone possono sorprenderci anche in positivo. L’amore aggiusta ogni cosa quando meno ce lo aspettiamo. Ecco 80 proverbi sul matrimonio:

Detti e Proverbi sul Matrimonio

A chi prende moglie ci vogliono due cervelli.

Matrimonio all’improvviso, o inferno o paradiso.

Per un buon matrimonio ci vuol altro che quattro gambe nude dentro un letto.

Agosto: moglie mia non ti conosco.

Ci vogliono dieci orecchi per trovare una buona moglie.

Spòsati in fretta e pèntiti con comodo.

Se le mogli fossero buone, Dio si sarebbe già sposato.

Non cucire la camicia nuziale prima di aver trovato lo sposo.

Non ci sarà un matrimonio senza problemi – Non segue matrimonio, che non c’entri il demonio.

Nel marito prudenza, nella moglie pazienza.

Né di Venere né di Marte né si sposa né si parte.

Mostrami la moglie e ti dirò che marito ha.

Moglie e buoi dei paesi tuoi.

Moglie bella, marito cieco.

Meglio il marito senz’amore, che con gelosia.

Matrimonio e vescovado fu da Dio sempre ordinato.

Matrimoni e vescovati, son dal ciel ordinati.

Marito e moglie della sua villa, compari e commari lontan cento miglia.

Maritare, maritare, suona bene e porta male.

Le ragazze sono d’oro, le sposate d’argento, le vedove di rame e le vecchie di latta.

La tavola e il letto mantengono l’affetto.

La prima causa di divorzio è il matrimonio.

La moglie è la chiave di casa.

La donna piange prima del matrimonio, l’uomo dopo.

La buona moglie fa il buon marito

La bella moglie è un dolce veleno.

L’uomo è il capo della famiglia, la donna è il collo che muove il capo come e quando vuole.

L’amore è cieco, il matrimonio gli rende la vista.

In molte case un amante ha salvato un matrimonio in crisi.

Il primo giorno dopo le nozze è spesso l’ultimo dell’amore.

Il matrimonio è una guerra che si dichiara a sé stessi.

Il matrimonio è la tomba dell’amore.

Il matrimonio è come la morte, pochi ci arrivano preparati.

Il marito è l’ultimo a sapere le corna.

Il cibo più pericoloso è la torta nuziale.

I matrimoni sono, non come si fanno, ma come riescono.

I matrimoni passano, i parenti restano.

Gli sposi che si stimano, sempre si amano.

Felice quell’amore che non va troppo per le lunghe.

Donna che sa il latino è rara cosa, ma guardati dal prenderla in sposa.

Dio li fa e poi li accoppia.

Ci vogliono dieci orecchi per trovare una buona moglie.

Chi vuole ammogliarsi, sposi la moglie del vicino e saprà almeno chi piglia.

Chi vuol moglie vuol pensieri.

Chi sposa il denaro prende cattiva moglie.

Chi si sposa per amore, di notte ha piacere, di giorno ha dolore.

Chi si sposa in fretta, stenta adagio.

Chi si sposa fa bene, chi non si sposa fa meglio.

Chi si somiglia si piglia.

Chi si marita fa bene, chi non si marita fa meglio.

Chi resta in casa e manda fuor la moglie, semina roba e disonor raccoglie.

Chi per amor si piglia, per rabbia si scapiglia.

Chi non sa cosa sia malanno e doglie, se non è maritato, prenda moglie.

Chi nasce è bello, chi si sposa è buono, chi muore è santo.

Chi nasce bella nasce maritata.

Chi male una volta si marita, ne risente tutta la vita.

Chi lontano si va a maritare, o è ingannato o va a ingannare.

Chi ha moglie, ha doglie.

Chi ha moglie allato sta sempre travagliato.

Chi ha bella moglie non è tutta sua.

Chi divide il letto, divide l’affetto.

Beni uguali, sangue uguale e anni uguali fanno i migliori matrimoni.

Ammogliarsi è un piacere che costa caro.

All’inizio il matrimonio è zucchero, in seguito aceto.

Al mulino e alla sposa manca sempre qualche cosa.

Né di venere, né di marte non si sposa né si parte, né si dà principio all’arte.

Né moglie, né acqua, né sale. A chi non te ne chiede, non gliene dare.

Nel marito prudenza, nella moglie pazienza.

Nel matrimonio non si finisce mai d’imparare e questo non è male.

Non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca.

Piuttosto di un funerale con il sole, è meglio un matrimonio con l’acqua.

Nel matrimonio, un mese di miele ed il resto di fiele.

Prima di ammogliarsi bisogna fare il nido.

Quando piove col sole si marita la volpe.

Sposa bagnata sposa fortunata.

Sposati e vedrai, perderai il sonno e più non dormirai.

Il matrimonio è l’ultima medicina che si dà ai matti.

Tra gente maritata non entri né prete né soldato.

Tra moglie e marito è un grande intrico.

Tra moglie e marito non mettere il dito.

Tre cose sono rare: un buon melone, un buon amico e una buona moglie.