Proverbi sulla Casa: gli 80 più belli e famosi

proverbi sulla casa

Con questa raccolta di aforismi scopriamo insieme i migliori proverbi sulla casa. Piccole pillole di saggezza popolare tramandate nel corso del tempo, luoghi comuni e battute sulla casa, la famiglia, i parenti e la semplicità della vita domestica.

La casa è il posto in cui tutti noi ci sentiamo al sicuro. Appena varchiamo la soglia di casa ci lasciamo le preoccupazioni del mondo alle spalle, tutti i problemi, le tensioni e le persone che non riusciamo a sopportare. La casa è il luogo del comfort, della famiglia e degli affetti sinceri. A casa possiamo essere noi stessi, la casa è molto più di quattro semplici mura. È fatta di ricordi, fatiche, sentimenti e traguardi. Ecco 80 proverbi sulla casa:

Detti, Modi di Dire e Proverbi sulla Casa

Vale più il fumo di casa mia che l’arrosto dell’altrui.

Va’ in piazza vedi e odi, torna a casa bevi e godi.

Tre cose cacciano l’uomo di casa: fumo, goccia e femmina arrabbiata.

Se ognun spazzasse da casa sua, tutta la città sarebbe netta.

Se la pazzia fosse dolore, in ogni casa si sentirebbe stridere.

Se la casa è piena, presto si fa la cena.

Vuoi tu farti credere donna beata? parla bene di tua cognata.

Un padre mantiene sette figli, ma sette figli non mantengono un padre.

Tutti vogliono vedere i matti in piazza, ma nessuno della sua razza.

Tre cose rovinano la famiglia: moglie giovane, legna verde e pane caldo.

Tra parente e parente, sventurato chi non ha niente.

Se il parente non è buono, fuggilo come il tuono.

È difficile guardarsi dai ladri di casa.

Dalla casa si conosce il padrone.

Chitarra e schioppo fanno andare la casa a galoppo.

Chi non cura sua magione, non è uomo di ragione.

Chi imbianca la casa, vuole affittarla.

Ognuno ha in casa sua il morto da piangere.

Ogni uccello fa festa al suo nido.

Non tutti possono aver la casa in piazza.

Non nominar la corda in casa dell’impiccato.

Casa fatta e vigna posta, non si sa quello che costa.

Casa fatta e vigna posta, mai si paga quanto costa.

Casa che ha buon vicino, val più qualche fiorino.

Beata quella casa che di vecchio sa.

Basta un matto per casa.

La gatta grassa fa onore alla casa.

La cucina piccola fa la casa grande.

La casa e la moglie si godono più d’ogni altra cosa.

Chi ha fiorini trova cugini.

Buono è l’amico, buono il parente, ma triste la casa dove non si trova niente.

Amore di parentato, amore interessato.

Alle nozze ed ai mortori si conoscono i parenti.

Aiuta i tuoi e gli altri se puoi.

La bella gabbia non nutre l’uccello.

In casa stringi, in viaggio spendi e in malattia spandi.

In casa non c’è pace, quando gallina canta e gallo tace.

In casa del diavolo non parlar di acqua santa.

In casa del calzolaio non si hanno scarpe.

In casa de’ sonatori non ci si balla.

In casa de’ galantuomini nasce prima la femmina e poi gli uomini.

Il vino in casa non ubriaca.

Il pane fatto in casa è sempre il più saporito.

Il pan di casa stufa.

I panni sporchi si lavano in casa.

La casa poggia sulla donna e non sulla terra. (Proverbio serbo)

Ha più il ricco in un angolo, che il povero in tutta la casa.

Gatto e donna in casa, cane e uomo fuori.

È meglio essere il primo a casa sua che il secondo a casa d’altri.

Chi ha casa e podere, può tremare e non cadere.

Chi ha buona cantina in casa non va pel vino all’osteria.

Qualche macchiolina in famiglia l’abbiamo tutti.

Parenti, amici, pioggia, dopo tre giorni vengono a noia.

Parenti serpenti, cugini assassini, fratelli coltelli.

Ciò che non hai mai visto lo trovi dove non sei mai stato. (Proverbio africano)

I primi nemici sono i parenti.

I parenti sono come le scarpe: più stretti sono, più male fanno.

I parenti sono come le scarpe: più sono stretti, più fanno male.

I parenti della moglie, sono dolci come il miele.

La famiglia piccolina mette la casa in rovina.

Chi fugge la fatica, non fa la casa a tre piani.

Casa senza amministrazione, nave senza timone.

Scrupoli e malinconia, lontan da casa mia.

Quando la gatta non è in casa, i topi ballano.

Quando la casa brucia tutti si scaldano.

Quando brucia il vicinato, porta l’acqua a casa tua.

Più ne sa un pazzo a casa sua, che un savio a casa d’altri.

Casa mia, casa mia, per piccina che tu sia, tu mi sembri una badia.

Casa il figlio quando vuoi e la figlia quando puoi.

I parenti del marito sono agri come l’aceto.

I genitori amano i figli, più che i figli i genitori.

I figli succhiano la madre da piccoli e il padre da grandi.

Doglia di parente, doglia di dente.

Della famiglia se ne vorrebbe dire, e non se ne vorrebbe sentir dire.

Casa forte ha quattro colonne: padre valente, madre prudente, figlio obbediente, fratello compiacente.

Chi vuol vivere e star sano, dai parenti stia lontano.

Chi vuol male ai suoi, non può voler bene agli altri.

Chi non ha poveri o matti nel parentado, o di tuono o di lampo deve esser nato.

Ad ogni uccello, il suo nido è bello.

A casa sua ognuno è re.

A casa dei poltroni è sempre festa.