Detti Popolari: i 150 Proverbi Italiani più famosi (con significato)

detti popolari

Quella che segue è una raccolta dei Detti Popolari e Proverbi Italiani più famosi e belli, con la definizione del loro significato. I proverbi sono talmente radicati nella nostra cultura che ci capita spesso di citarli senza pensarci troppo.

Tipicamente i proverbi riportano sacrosante verità (o quello che la gente ritiene sia vero) e sono di solito frutto della saggezza popolare. Le metafore e le similitudini che contengono sono tratte da usi, costumi, leggende del popolo nella cui lingua è nato il proverbio. Ecco 150 Detti Popolari.

Detti Popolari e Proverbi Italiani

Il denaro fa l’uomo ricco. L’educazione lo fa signore.

Il denaro non basta a rendere signore un uomo.

Chi cerca, trova.

Solo chi cerca qualcosa può trovarla.

Nel regno dei ciechi anche un orbo è re.

Il mediocre sembra eccellere se tutti gli altri con cui viene messo a confronto sono peggio di lui.

Chi scherza col fuoco si brucia.

Meglio evitare di prendere rischi inutili.

Chi la dura la vince.

Chi continua a insistere spesso riesce a ottenere quello che vuole.

Chi si loda si imbroda.

Chi si elogia troppo finisce per danneggiarsi.

Del senno di poi sono piene le fosse.

Quando si sa già come sono andate a finire le cose è facile dire cosa si sarebbe dovuto fare.

Chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quel che lascia ma non sa quel che trova.

Lasciare ciò che è sicuro per qualcosa che non lo è, può essere rischioso.

Tutti i nodi vengono al pettine.

Tutti i problemi prima o poi riaffiorano.

Chi trova un amico trova un tesoro.

Un amico è più prezioso di qualunque altro tesoro.

Tra i due litiganti il terzo gode.

Quando due persone sono in disaccordo c’è sempre un terzo che se ne approfitta.

Chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato.

Quando una questione è chiusa, ognuno deve tenersi quel che di bene o di male gli è toccato.

Tira più un capello di donna che cento paia di buoi.

Una donna riesce a far muovere gli uomini più di quanto possa fare un carro trainato da cento buoi.

Can che abbaia non morde.

Chi fa molte minacce spesso non è poi così pericoloso.

Il mondo è fatto a scale. C’è chi scende e c’è chi sale.

La vita è fatta di alti e bassi.

Grande amore, gran dolore.

Un grande amore reca sempre una grande sofferenza.

Se non è zuppa è pan bagnato.

Due cose sono identiche anche se sono chiamate con nomi diversi.

Dio li fa e poi li accoppia.

Le persone più simili tra loro finiscono con lo stare insieme.

Chi dorme non piglia pesci.

L’ozio non è produttivo.

Chi si scusa si accusa.

Quando ci si scusa senza che sia richiesto dalle circostanze significa che ci si sente in colpa.

Altezza mezza bellezza.

L’altezza conferisce un senso di bellezza.

Chi di speranza vive disperato muore.

Chi vive sperando potrebbe aspettare inutilmente.

Il lupo perde il pelo ma non il vizio.

È molto difficile perdere le cattive abitudini.

Non fasciarti la testa prima di rompertela.

Non anticipare le cose, aspetta di esserne sicuro.

Male non fare, paura non avere.

Se hai mai fatto del male, non hai nulla da temere.

Occhio non vede, cuore non duole.

Per non soffrire è meglio non sapere.

Soli non si starebbe bene nemmeno in Paradiso.

La solitudine è la condizione più logorante che esista.

Ad ognuno la sua croce.

Ognuno ha dei problemi a cui pensare.

Chi troppo vuole nulla stringe.

Chi vuole troppo non ottiene nulla.

Non è tutto oro quel che luccica.

Non tutte le cose belle sono, alla fine, le migliori.

Un padre campa cento figli e cento figli non campano un padre.

I figli non restituiscono quanto dato da un genitore.

Anche l’occhio vuole la sua parte.

Anche l’aspetto esteriore influisce nel giudizio su cose o persone

Il torto non sta mai da una parte sola.

E’ sempre difficile distinguere i torti e le ragioni.

Ne uccide più la lingua che la spada.

Certe volte le parole possono far male più di qualsiasi altra cosa.

Acqua cheta rompe i ponti.

Mai sottovalutare cose o persone che sembrano tranquille, potrebbero rivelarsi molto più pericolose di quanto sembrino.

Chi è causa del suo mal pianga se stesso.

Chi è causa dei proprio problemi deve rimproverare se stesso e non gli altri.

Il pesce puzza dalla testa.

il male, la puzza nasce dalla testa, cioè da chi è a capo di un’organizazione.

Se son rose fioriranno.

Di fronte a situazioni che si presentano incerte occorre avere la pazienza di attenderne lo sviluppo.

Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi.

La verità prima o poi viene alla luce.

Chi va con lo zoppo, impara a zoppicare.

Si prendono le abitudini altrui, specie quelle negative

Chi sa fa e chi non sa insegna.

Bisogna diffidare di chi dispensa insegnamenti a sproposito, l’esperienza è la migliore maestra di vita.

Bacco, tabacco e Venere riducon l’uomo in cenere.

I tre vizi principali, l’alcol, il fumo e l’amore rovinano l’uomo.

Senza l’umiltà tutte le virtù son vizi.

L’umiltà è l’anticamera di tutte le perfezioni e senza di essa tutte le virtù sono vizi.

Aiutati che Dio t’aiuta.

Comincia a risolvere i problemi perché poi troverai qualcun altro che ti aiuta.

Chi di spada ferisce di spada perisce.

Quando una persona provoca ad un’altra una determinata sofferenza, egli stesso sarà colpito dalla stessa sofferenza.

Chi male una volta si marita, ne risente tutta la vita.

A volte un’azione sbagliata ha una conseguenza negativa su tutte quelle seguenti.

Ognuno tira l’acqua al suo mulino.

Ognuno agisce per sé.

Chi non risica non rosica.

Se non si corre qualche rischio non si ottiene nulla.

L’ozio è il padre di tutti i vizi.

Le persone pigre sono più predisposte a cadere nel vizio.

L’erba cattiva non muore mai.

Chi è cattivo riesce sempre a trovare un modo per andare avanti.

Morto un papa se ne fa un altro.

Nessuno è insostituibile.

È meglio un aiuto che un consiglio.

E’ meglio un aiuto pratico che un consiglio teorico.

Dagli amici mi guardi Iddio che dai nemici mi guardo io.

Davanti alle cattive azioni dei nostri amici siamo scoperti e solo Iddio può aiutarci.

Bisogna fare di necessità virtù.

Indica la capacità di trasformare una situazione scomoda in un’occasione per ottenere qualcosa di buono.

Quando c’è la salute c’è tutto.

La salute è la cosa più importante.

La gatta frettolosa fece i gattini ciechi.

Bisogna fare le cose nei tempi giusti e senza fretta, altrimenti le conseguenze possono essere gravi.

Tanto fumo e poco arrosto.

Molta apparenza, ma poca sostanza.

Il riso abbonda sulla bocca degli stolti.

Ridere eccessivamente è fuori luogo e sinonimo di stupidità.

Nella botte piccola c’è il vino buono.

Le persone basse di statura hanno altre qualità.

Ambasciator non porta pena.

Chi porta una notizia non ha nessuna colpa dell’eventuale gravità del suo contenuto.

Gli errori degli altri sono i nostri migliori maestri.

Meglio imparare attraverso gli errori altrui che dai propri.

Chi troppo e chi niente.

La fortuna è distribuita in modo ingiusto.

Al buio la villana è bella quanto la dama.

Al buio le donne sono tutte uguali.

Scherza coi fanti e lascia stare i Santi.

Scherza con tutti a tuo rischio (i fanti sono persone abituate alla lotta e la morte) ma evita di scherzare con i Santi (cioè, contro la chiesa).

Chi aspetta aiuto dai parenti aspetta fino a quando gli cascano i denti.

Quando hai veramente bisogno, i parenti non ci sono mai.

Fatta la legge, trovato l’inganno.

Dopo che una legge è stata fatta c’è sempre qualcuno che trova un espediente per eluderla.

È meglio essere uccel di bosco, che uccel di gabbia.

Meglio rischiare, ma essere liberi, che stare al sicuro dentro una gabbia.

Ogni lasciata è persa.

Ogni occasione di cui non abbiamo saputo o voluto approfittare è definitivamente perduta.

Tra moglie e marito non mettere il dito.

Meglio non immischiarsi negli affari di coppia.

Una mela al giorno leva il medico di torno.

Il famoso detto suggerisce di mangiare una mela al giorno in quanto proprietà e benefici di questo frutto sono tanti e completi.

Non svegliar il can che dorme.

Non provocare chi è tranquillo e placido ma potenzialmente pericoloso.

Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio.

A volte è meglio non fidarsi di nessuno.

Chi si accontenta gode.

Per essere felici bisogna accontentarsi.

Troppi cuochi guastano la cucina.

Quando troppe persone si occupano di una stessa cosa senza esser coordinate tra loro il risultato potrebbe rivelarsi disastroso

Una rondine non fa primavera.

Un segnale isolato non è sufficiente per trarre una conclusione.

Fortunato al gioco, sfortunato in amore.

La propria fortuna nel gioco è indirettamente proporzionale alla fortuna in amore.

Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi.

Il Natale, per tradizione, si trascorre insieme alla famiglia; La Pasqua, invece, si può trascorrere insieme ad amici e conoscenti.

Ogni promessa è debito.

Ciò che si promette diventa un obbligo.

La fortuna aiuta gli audaci.

Il destino favorisce chi osa e ha coraggio.

Ogni bella scarpa diventa ciabatta, ogni bella donna diventa nonna.

Il tempo passa per tutti.

Chi fa da sé fa per tre.

Chi fa da solo fa meglio.

Il bue dice cornuto all’asino.

È riferito a chi vede i difetti degli altri senza guardare i propri.

Con le buone maniere si ottiene tutto.

Con la gentilezza e l’educazione è più facile ottenere quel che si vuole.

Chi tace acconsente.

Chi non dice niente è come se fosse a favore

Una mano lava l’altra e tutte e due lavano il viso.

La collaborazione è importante.

La notte porta consiglio.

Le migliori decisioni vanno prese a mente lucida, meglio se dopo una lunga dormita.

L’appetito vien mangiando.

Più si ha e più si vuole avere.

Rosso di sera, bel tempo si spera.

Quando di sera il cielo assume riflessi rosseggianti, è probabile che l’indomani vi sia una bella giornata.

Chi disprezza compra.

Per convenienza spesso si svaluta a parole qualcosa che in realtà si apprezza.

Quando si è in ballo bisogna ballare.

Quando si inizia qualcosa bisogna portarla a termine.

Mal comune mezzo gaudio.

Condividere le sventure aiuta a sopportarle.

Due torti non fanno una ragione.

Rispondere al male non il male non porta la giustizia.

A caval donato non si guarda in bocca.

Bisogna sempre accettare i regali che ci vengono fatti, senza esprimere giudizi o critiche.

Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare.

Tra dire di fare una cosa e il farla c’è una grande differenza.

I panni sporchi si lavano in famiglia.

I segreti, le cose private devono rimanere entro le quattro mura.

L’abito non fa il monaco.

I segni esteriori non bastano a garantire le qualità interiori.

Ai pazzi si dà sempre ragione.

Al fine di evitare problemi e inutili perdite di tempo, è sempre meglio dare ragione a chi dà segni di squilibrio mentale.

Chi nasce tondo non può morir quadrato.

Chi nasce con un carattere non potrà mai modificarlo.

Cambiano i suonatori ma la musica è sempre quella.

Si dice quando cambiano i protagonisti ma la situazione resta la stessa.

Chi non beve in compagnia o è un ladro o è una spia.

Chi non partecipa alla gioia di una compagnia ha qualcosa da nascondere.

Le bugie hanno le gambe corte.

Le menzogne si scoprono subito, hanno le gambe corte e non possono andare lontano.

I guai non vengono mai da soli.

Quando capito un guaio, subito dopo ne arriva un altro.

Si stava meglio quando si stava peggio.

Le novità non sempre portano ad un miglioramento.

A rubar poco si va in galera, a rubar tanto si fa carriera.

I piccoli ladri vengono puniti severamente mentre i ladri di grosse cifre riescono quasi sempre a trovare un modo per farla franca

Patti chiari amicizia lunga.

Se gli accordi sono precisi non ci sono occasioni per litigare.

L’erba voglio non cresce neanche nel giardino del re.

L’educazione impedisce di usare “voglio” e impone sempre il più cortese “vorrei”. Il detto proverbiale si riferisce al fatto che non possiamo sempre ottenere tutto ciò che desideriamo perché nemmeno un re (che anticamente era l’autorità massima) poteva ottenerlo.

Il buon giorno si vede dal mattino.

Se qualcosa inizia bene è facile che prosegua altrettanto bene.

Roma non fu fatta in un giorno.

Ci vuole del tempo per costruire qualcosa d’importante.

Da cosa nasce cosa.

Di solito da un fatto, da un’esperienza ne nasce un’altra e poi ancora un’altra e così via.

A mali estremi estremi rimedi.

In situazioni difficili si devono usare soluzioni estreme.

A buon intenditor, poche parole.

A chi sa capire non servono grandi spiegazioni.

Chiodo scaccia chiodo.

Un nuovo problema fa passare in secondo piano il precedente

Dove vola il cuore, striscia la ragione.

Quando il cuore comanda, la ragione ha poco potere.

I peccati di gioventù si piangono in vecchiaia.

Chi in gioventù fa cose pazze le piange durante la vecchiaia.

Non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca.

Non si può avere tutto.

Oggi a me domani a te.

Nessuno è immune a sventure o episodi sfortunati.

Chi non muore si rivede.

Spesso utilizzato come rimprovero bonario, riferito a chi non si vede da tanto tempo.

Chi si somiglia si piglia.

Le persone che hanno lo stesso carattere finiscono con lo stare insieme.

A tutto c’è rimedio tranne per la morte.

A parte la morte, qualsiasi problema ha la sua soluzione.

Fare il passo più lungo della gamba.

Chi esagera sopravvalutando le sue reali capacità.

Chi ha tempo non aspetti tempo.

Chi ha il tempo per fare qualcosa, deve farla senza rimandare.

Vivi e lascia vivere.

Impara a essere tollerante.

Batti il ferro quando è caldo.

Inizia qualcosa quando hai le condizioni favorevoli e insisti finché restano tali.

Bisogna fare buon viso a cattivo gioco.

Bisogna adattarsi a ciò che non ci piace.

Sbagliando si impara.

Gli errori sono una tappa fondamentale per imparare a essere migliori di prima.

Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco.

Il gatto è agile, veloce e imprevedibile. Non dare niente per scontato certe cose prima di averle effettivamente fatte.

I vizi si imparano anche senza maestri.

L’attitudine al vizio è talmente connaturata in noi che si impara senza maestri.

La madre degli imbecilli è sempre incinta.

Il mondo sarà sempre pieno di stupidi.

A goccia a goccia si scava la roccia.

Poco a poco si superano gli ostacoli più difficili.

Non tutto il male vien per nuocere.

A volte un episodio negativo può avere conseguenze positive.

La lingua batte dove il dente duole.

I discorsi finiscono sempre sugli argomenti più spinosi.

I figli sono pezzi di cuore.

I figli sono inscindibilmente un pezzo pulsante di noi.

I soldi non fanno la felicità.

Chi possiede enormi ricchezze ma perde se stesso vive un’esistenza infelice.

Il gioco non vale la candela.

Alcuni obiettivi non valgono gli sforzi che richiedono.

L’occasione fa l’uomo ladro.

Spesso non si contravviene alle norme solo perché manca l’occasione favorevole.

Non sempre chi sa ben parlare ha le cose migliori da dire.

Talora è più eloquente tacere che parlare.

Finché c’è vita c’è speranza.

Non bisogna mai perdere la speranza.

Al bisogno si conosce l’amico.

Solo nel momento del bisogno si conosce il vero amico.

Una ciliegia tira l’altra.

La tentazione è irresistibile e un’occasione ne attira un’altra.

Il diavolo non è così brutto come lo si dipinge.

Spesso le cose di cui abbiamo paura non sono così terribili come crediamo.

Le disgrazie non vengono mai sole.

Quando si ha un problema ne vengono fuori altri a catena.

I parenti sono come le scarpe, più sono stretti, più fanno male.

Avere rapporti troppo quotidiani e intimi con i parenti può essere causa di problemi.

L’ospite è come il pesce: dopo tre giorni puzza.

Gli ospiti sono più graditi se le loro visite non sono troppo frequenti.

Meglio un uovo oggi che una gallina domani.

Bisogna pensare prima al presente.

Campa cavallo che l’erba cresce.

Spesso per ottenere ciò che si desidera bisogna aspettare tempi lunghi

Gallina vecchia fa buon brodo.

Le carni di una gallina ormai vecchia risultano le migliori per dare un brodo saporito.

Chi si fa i fatti suoi campa cent’anni.

Vive a lungo e serenamente, chi vive senza essere ossessionato dai fatti degli altri.

Figlio troppo accarezzato non fu mai bene allevato.

Un figlio troppo viziato cresce su male.

Cento teste, cento cappelli.

Più sono le persone e più le idee sono differenti.

Non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace.

Non esiste un bello assoluto, la bellezza spesso è relativa.

Quando il gatto non c’è i topi ballano.

Quando chi controlla non c’è, ognuno fa ciò che vuole.

Meglio tardi che mai.

Meglio che qualcosa arriva in ritardo piuttosto che non arrivi affatto.

Chi la fa l’aspetti.

Chi fa qualcosa di negativo deve aspettarsi una reazione altrettanto negativa.

Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino.

Chiunque compia ripetutamente un’azione proibita, alla fine rischia di subirne le conseguenze.

Al cuore non si comanda.

Ai sentimenti non si può dare ordini.

La via dell’Inferno è lastricata di buone intenzioni.

Non serve avere buone intenzioni se non si fa nulla.

Chi rompe paga e i cocci sono i suoi.

Se rompi un oggetto devi pagarlo e al massimo puoi tenerti l’oggetto rotto.

Quando la volpe non arriva all’uva dice che è acerba.

Disprezziamo le cose che non riusciamo ad ottenere.

Ognun per sé e Dio per tutti.

Bisogna pensare a se stessi che agli altri ci penserà Dio.

Impara l’arte e mettila da parte.

Impara quel che puoi perché potrà sempre servire.

Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.

Non si può parlare con chi non vuole ascoltare.

Se gioventù sapesse, se vecchiaia potesse.

Se la giovinezza potesse beneficiare dell’esperienza della saggezza. E se la saggezza potesse beneficiare della forza della gioventù.

Chi vivrà vedrà.

Solo il futuro potrà dire chi aveva ragione

Chi semina vento raccoglie tempesta.

Le azioni negative hanno conseguenze dannose.

Chi ben comincia è a metà dell’opera.

Chi inizia bene un lavoro ne ha già compiuto metà

Domandare è lecito, rispondere è cortesia.

Chiedere è sicuramente lecito, ma non necessariamente si deve rispondere.

Buon sangue non mente.

Si dice di giovane in cui compaiono certe attitudini positive che sono già presenti nella famiglia.

Chi ha i denti non ha pane, e chi ha pane non ha i denti.

Alcune persone non riescono a sfruttare a godere di ciò che hanno.

Piove sempre sul bagnato.

A chi è già fortunato capitano sempre cose positive.

Il gioco è bello quando dura poco.

Anche le cose belle alla fine stufano.

Ride bene chi ride ultimo.

Non bisogna gioire prima che sia finita.

Paese che vai usanza che trovi.

Ogni paese ha le sue tradizioni e i suoi costumi

L’erba del vicino è sempre più verde.Quello che hanno gli altri ci sembra sempre migliore

Chi tardi arriva male alloggia.

Gli ultimi ad arrivare devono accontentarsi di ciò che resta.

Chi dice donna dice danno.

Se stai vicino ad una donna aspettati problemi.

Non tutte le ciambelle escono con il buco.

Non tutte le cose finiscono come dovrebbero.

Meglio soli che male accompagnati.

Bisogna sempre scegliere le persone con cui vogliamo circondarci.

Presto e bene raro avviene.

Fare le cose bene e anche in fretta è una cosa molto rara.

L’amore non è bello se non è litigarello.

Il rapporto d’amore tra due persone è vivo quando si ci confronta di frequente.

Chi va piano va sano e va lontano. Chi va forte va alla morte.

Meglio non farsi prendere troppo dalla fretta.

Lontano dagli occhi, lontano dal cuore.

La lontananza, prolungata nel tempo, affievolisce anche il più grande amore.

La miglior difesa è l’attacco.

Anticipare un determinato avversario, attaccandolo prima che lui stesso possa “attaccarci”, ci pone in una posizione di vantaggio.

Le vie del Signore sono infinite.

Anche quando non sembrano esserci vie d’uscita per un problema, esiste sempre una possibilità.

Dimmi con chi vai, e ti dirò chi sei.

Per capire una persona guarda chi frequenta.

Uomo avvisato mezzo salvato.

Chi viene avvertito in tempo di un pericolo può ancora salvarsi.

A pagare e morire c’è sempre tempo.

Meglio non avere fretta su certe cose.

Tentar non nuoce.

Conviene sempre provare a ottenere qualcosa, piuttosto che non fare nulla.

Si dice il peccato, ma non il peccatore.

Si dice il peccato affichè si sappia che è una cosa sbagliata. Il peccatore resta ignoto perchè non conta ai fini della lezione che si vuole impartire.

È inutile piangere sul latte versato.

E’ inutile disperarsi e lamentarsi dopo aver commesso degli errori che non si possono annullare e riparare.