Con questa raccolta scopriamo insieme le più belle poesie sul tempo. Pensieri profondi, belli, malinconici e positivi, in grado di trasportarci e farci riflettere sulla realtà in cui viviamo. Perché tutto intorno a noi cambia, a partire proprio da noi stessi.
Il nostro presente è in continuo mutamento, anche se certe volte non ce ne accorgiamo. Trovare le parole per descrivere lo scorrere del tempo non è semplice, ma per nostra fortuna possiamo immedesimarci nelle parole di chi ha raccontato e vissuto tutto questo molto prima di noi. Perché i cambiamenti fanno parte della vita di tutti, basta distarci un attimo e il presente ha già lasciato posto al passato. Ecco 20 belle poesie sul tempo:
Poesie sul Tempo
Trova il tempo
(Madre Teresa di Calcutta)
Trova il tempo di pensare.
Trova il tempo di pregare.
Trova il tempo di ridere.
Ć la fonte del potere.
à il più grande potere sulla Terra.
Ć la musica dellāanima.
Trova il tempo per giocare.
Trova il tempo per amare ed essere amato.
Trova il tempo di dare.
Ć il segreto dellāeterna giovinezza.
Ć il privilegio dato da Dio.
La giornata ĆØ troppo corta per essere egoisti.
Trova il tempo di leggere.
Trova il tempo di essere amico.
Trova il tempo di lavorare.
Ć la fonte della saggezza.
Ć la strada della felicitĆ .
Ć il prezzo del successo.
Trova il tempo di fare la caritĆ .
Ć la chiave del Paradiso.
E lāamore guardò il tempo e rise
(Antonio Massimo Rugolo)
E lāamore guardò il tempo e rise,
perchƩ sapeva di non averne bisogno.
Finse di morire per un giorno,
e di rifiorire alla sera,
senza leggi da rispettare.
Si addormentò in un angolo di cuore
per un tempo che non esisteva.
FuggƬ senza allontanarsi,
ritornò senza essere partito,
il tempo moriva e lui restava.
O Notte, o dolce tempo
(Michelangelo Buonarroti)
O Notte, o dolce tempo, benchƩ nero,
con pace ognāopra sempre al fin assalta,
ben vede e ben intende chi tāesalta,
e chi tāonora ha lāintelletto intero.
Tu mozzi e tronchi ogni stanco pensiero,
che lāumidā ombra e ogni quetāappalta,
e dellāinfima parte alla più alta
in sogno spesso porti ovāire spero.
O ombra del morir, per cui si ferma
ogni miseria allāalma, al cor nemica,
ultimo degli afflitti e buon rimedio,
tu rendi sana nostra carnā inferma,
rasciughā i pianti e posi ogni fatica
e furi a chi ben vive ogni ira e tedio.
Salvezza
(Guido Gozzano)
Vivere cinque ore?
Vivere cinque etĆ ?ā¦
Benedetto il sopore
che māaddormenterĆ ā¦
Ho goduto il risveglio
dellāanima leggiera:
meglio dormire, meglio
prima della mia sera.
Poi che non ha ritorno
il riso mattutino.
La bellezza del giorno
ĆØ tutta nel mattino.
Cogli questo piccolo fiore
(Rabindranath Tagore)
Cogli questo piccolo fiore
e prendilo. Non indugiare!
Temo che esso appassisca
e cada nella polvere.
Non so se potrĆ trovare
posto nella tua ghirlanda
ma onoralo con la carezza pietosa
della tua mano ā e coglilo.
Temo che il giorno finisca
prima del mio risveglio
e passi lāora dellāofferta.
Anche se il colore ĆØ pallido
e tenue ĆØ il suo profumo
serviti di questo fiore
finchĆ© cāĆØ tempo ā e coglilo.
Prenditi Tempo
(Pablo Neruda)
Prenditi tempo per pensare,
perchĆ© questa ĆØ la vera forza dellāuomo.
Prenditi tempo per leggere,
perché questa è la vera base della saggezza.
Prenditi tempo per pregare,
perché questo è il maggior potere sulla terra.
Prenditi tempo per ridere,
perchĆ© il riso ĆØ la musica dellāanima.
Prenditi tempo per donare,
perché il giorno è troppo corto per essere egoisti.
Prenditi tempo per amare ed essere amato,
ĆØ il previlegio dato da Dio.
Prenditi tempo per essere amabile,
questo ĆØ il cammino della felicitĆ .
Prenditi tempo per vivere!
Lāorologio
(Charles Baudelaire)
Lāorologio, il dio sinistro, spaventoso e impassibile,
ci minaccia col dito e dice: Ricordati!
I Dolori vibranti si pianteranno nel tuo cuore
pieno di sgomento come in un bersaglio;
il Piacere vaporoso fuggirĆ nellāorizzonte
come silfide in fondo al retroscena;
ogni istante ti divora un pezzo di letizia
concessa ad ogni uomo per tutta la sua vita.
Tremilaseicento volte lāora, il Secondo
mormora: Ricordati! ā Rapido con voce
da insetto, lāAdesso dice: Sono lāAllora
e ho succhiato la tua vita con lāimmondo succhiatoio!
Prodigo! Ricordati! Remember! Esto memor!
(La mia gola di metallo parla tutte le lingue).
I minuti, mortale pazzerello, sono ganghe
da non farsi sfuggire senza estrarne oro!
Ricordati che il tempo ĆØ giocatore avido:
guadagna senza barare, ad ogni colpo! Ć legge.
Il giorno declina, la notte cresce; ricordati!
Lāabisso ha sempre sete; la clessidra si vuota.
Presto suonerĆ lāora in cui il divino Caso,
lāaugusta Virtù, la tua sposa ancora vergine,
lo stesso Pentimento (oh, lāultima locanda!),
ti diranno: Muori, vecchio vile! Ć troppo tardi!
I giorni sono sempre più brevi
(Nazim Hikmet)
I giorni sono sempre più brevi
le piogge cominceranno.
La mia porta, spalancata, ti ha atteso.
PerchƩ hai tardato tanto?
Sul mio tavolo, dei peperoni verdi, del sale, del pane.
Il vino che avevo conservato nella brocca
lāho bevuto a metĆ , da solo, aspettando.
PerchĆØ hai tardato tanto?
Ma ecco sui rami, maturi, profondi
dei frutti carichi di miele.
Stavano per cadere senza essere colti
se tu avessi tardato ancora un poco.
Il tempo e lāoblio hanno cancellato
(Emily Brontƫ)
Il tempo e lāoblio hanno cancellato
ormai quel sorriso dāincanto
gli anni hanno spento la freschezza
muffa e umiditĆ sfigurano il volto.
Ma la ciocca di capelli di seta
ancora intrecciata sotto il ritratto
dice quale fosse un tempo quel viso
ne ritrae lāimmagine alla memoria.
Bianca la mano che ha vergato quel verso
āAmore sappimi sempre fedeleā
veloci correvano le belle dita
quando la penna tracciava quel motto.
Ora
(Robert Walser)
Lāora viene, lāora va;
tante cose ci sono in unāora,
i contrasti del sentire,
la nostalgia che come vento del mattino spira.
In unāora pronuncia il giorno
le sue preghiere o imprecazioni,
e sempre io resto una misera casa
piena di giubilo e dolore.
In unāora ĆØ il mondo intero
cosƬ ignaro e senza voglie,
e io, ah, quasi mai so
dove riposa e si nasconde il mio mondo.
Non ho bisogno di tempo
(Pedro Salinas)
Non ho bisogno di tempo
per sapere come sei:
conoscersi ĆØ luce improvvisa.
Chi ti potrĆ conoscere
lĆ dove taci, o nelle
parole con cui tu taci?
Chi ti cerchi nella vita
che stai vivendo, non sa
di te che allusioni,
pretesti in cui ti nascondi.
E seguirti allāindietro
in ciò che hai fatto, prima,
sommare azione a sorriso,
anni a nomi, sarĆ
come perderti. Io no.
Ti ho conosciuto nella tempesta.
Ti ho conosciuto, improvvisa,
in quello squarcio brutale
di tenebra e luce,
dove si rivela il fondo
che sfugge al giorno e alla notte.
Ti ho visto, mi hai visto, ed ora,
nuda ormai dellāequivoco,
della storia, del passato,
tu, amazzone sulla folgore,
palpitante di recente
ed inatteso arrivo,
sei cosƬ anticamente mia,
da tanto tempo ti conosco,
che nel tuo amore chiudo gli occhi,
e procedo senza errare,
alla cieca, senza chiedere nulla
a quella luce lenta e sicura
con cui si riconoscono lettere
e forme e si fanno conti
e si crede di vedere
chi tu sia, o mia invisibile.
Lacrime, vane lacrime
(Alfred Tennyson)
Lacrime, vane lacrime ed arcane
Dal sen dāuna divina disperanza,
Sorgano in cuor, sāaccolgono negli occhi.
Vedendo i lieti campi dellāAutunno,
Pensando ai giorni che non sono più.
Gai come il primo raggio su una vela
Che ci riporti i cari dāoltremare,
Tristi come lāestremo su una vela
Che affondi insieme con tutto quel che amiamo:
Si tristi e gai quei dì che non son più.
Ah, tristi e strani come in alba oscura
Voci dāuccelli per morenti orecchi,
Mentre ad occhi morenti la finestra
Via via diventa un pallido quadrato;
Si tristi e strani i dì che non son più.
Cari siccome i baci ricordati
Dopo la morte, e dolci come i baci
Sognati invan, profondi come amore,
Il primo amore, e folli di rimpianto:
O Morte in Vita, i dì che non son più.
Sul tempo
(Gibran Kahlil)
Poi prese la parola un astronomo: Maestro, che sai dirci del Tempo?
Ed egli rispose:
Voi vorreste misurare il tempo, che ĆØ smisurato e immisurabile.
Vorreste conformare la vostra condotta, e perfino guidare il corso dello spirito, secondo le ore e le stagioni.
Vorreste fare del tempo una corrente sulle cui rive sedervi a guardarla fluire.
Eppure ciò che in voi è senza tempo, sa che la vita è senza tempo.
E sa che ieri e domani non sono che il ricordo ed il sogno dellāoggi.
E che quello che in voi medita e canta vive tuttora nei confini di quel primo momento che seminò le stelle nello spazio.
Chi di voi non avverte che il suo potere dāamare ĆØ senza limiti?
Eppure chi non sente che questo stesso amore, sebbene illimitato, ĆØ racchiuso nel centro del suo essere, e che non muove da pensiero dāamore verso pensiero dāamore, nĆ© da fatti dāamore verso altri fatti dāamore?
E non ĆØ il tempo, come ĆØ anche lāamore, indiviso ed immoto?
Ma se dovete nella vostra mente scandire il tempo in stagioni, lasciate che ogni stagione cinga tutte le altre,
E che lāoggi abbracci il passato col ricordo, ed il futuro col desiderio.
Fiorita di marzo
(Ada Negri)
La fioritura vostra ĆØ troppo breve,
o rosei peschi, o gracili albicocchi
nudi sotto i bei petali di neve.
Troppo rapido ĆØ il passo con cui tocchi
il suolo; e al tuo passar lāerba germoglia,
o Primavera, o gioia deā miei occhi.
Mentre io contemplo, ferma sulla soglia
dellāorto, il pio miracolo dei fiori,
sbocciati sulle rame senza foglia,
essi, neā loro tenui colori,
tremano giĆ del vento alla carezza,
volan per lāaria densa di languori;
e se ne va cosƬ la tua bellezza,
come una nube, e come un sogno muori,
o fiorita di marzo, o Giovinezzaā¦
Il tempo passato
(Percy Bysshe Shelley)
Come il fantasma dāun amico amato
ĆØ il tempo passato.
Un tono che ora ĆØ per sempre volato
via, una speranza che ora ĆØ per sempre andata
un amore cosƬ dolce da non poter durare
fu il tempo passato.
Ci furon dolci sogni nella notte
del tempo passato.
Di gioia o di tristezza, ogni
giorno unāombra avanti proiettava
e ci faceva desiderare
che potesse durare
quel tempo passato.
CāĆØ rimpianto, quasi rimorso, per
il tempo passato.
Ć come il cadavere dāun bimbo molto
amato che il padre veglia, sinchƩ
alla fine la bellezza ĆØ un
ricordo, lasciato cadere
dal tempo passato.
Carpe diem ā Cogli lāattimo
(Orazio)
Non illuderti dāessere immortale, tāammoniscono
gli anni e i giorni che passano in un attimo.
Mitiga il vento il gelo a primavera e questa
la estingue lāestate che fugge,
poi quando lāautunno avrĆ dato i suoi frutti e le biade,
torna lāinverno senza vita.
Ma rapida la luna ripara i danni del cielo:
noi quando cadiamo nel buio
dove si trovano Enea, Anco e il ricco Tullo,
non siamo che polvere e ombra.
La sabbia del tempo
(Gabriele DāAnnunzio)
Come scorrea la calda sabbia lieve
Per entro il cavo della mano in ozio,
Il cor sentì che il giorno era più breve.
E unāansia repentina il cor māassalse
Per lāappressar dellāumido equinozio
Che offusca lāoro delle piagge salse.
Alla sabbia del Tempo urna la mano
Era, clessidra il cor mio palpitante,
Lāombra crescente dāogni stelo vano
Quasi ombra dāago in tacito quadrante.
Ć una curiosa creatura il passato
(Emily Dickinson)
Ć una curiosa creatura il passato
Ed a guardarlo in viso
Si può approdare allāestasi
O alla disperazione.
Se qualcuno lāincontra disarmato,
Presto, gli grido, fuggi!
Quelle sue munizioni arrugginite
Possono ancora uccidere!
Il tempo ĆØ
(Henry Van Dyke)
Il tempo ĆØ
troppo lento per coloro che aspettano,
troppo rapido per coloro che temono,
troppo lungo per coloro che soffrono,
troppo breve per coloro che gioiscono;
ma per coloro che amano,
il tempo non ĆØ.
Ti auguro tempo
(Elli Michler)
Non ti auguro un dono qualsiasi,
ti auguro soltanto quello che i più non hanno.
Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;
se lo impiegherai bene potrai ricavarne qualcosa.
Ti auguro tempo, per il tuo fare e il tuo pensare,
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.
Ti auguro tempo, non per affrettarti a correre,
ma tempo per essere contento.
Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,
ti auguro tempo perchƩ te ne resti:
tempo per stupirti e tempo per fidarti e non soltanto per guadarlo sullāorologio.
Ti auguro tempo per guardare le stelle
e tempo per crescere, per maturare.
Ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare.
Ti auguro tempo per trovare te stesso,
per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.
Ti auguro tempo anche per perdonare.
Ti auguro di avere tempo, tempo per la vita.
Potrebbe interessarti:
- Poesie di Natale: le 30 più belle e famose (per Bambini e Adulti)
- Poesie sulla Notte: le 20 più belle e famose
- Frasi sul Tempo e la Vita: le 100 più belle
- Poesie sui Sogni: le 25 più belle e famose
- Poesie sulla Sera: le 15 più belle e famose
- Poesie sulla Pioggia: le 20 più belle e famose
- Poesie sul Silenzio: le 20 più belle e famose
- Poesie sulle Stelle: le 20 più belle e famose
- Poesie sul Tramonto: le 20 più Belle e Famose
- Poesie sui Gatti: le 20 più belle e famose