Scioglilingua con la R: i 25 più belli e divertenti

scioglilingua con la r

Quella che segue è una raccolta degli Scioglilingua con la R più difficili e al contempo divertenti. Oltre che servire per migliorare la pronuncia di questa lettera, possono essere utilizzate in divertenti e spassose sfide tra amici. Chi sbaglia paga pegno!

Gli scioglilingua (o scioglilingue) sono frasi breve costruite per obbligare alla pronuncia continua e obbligata di una specifica lettera. In molti casi si rivelano una soluzione molto utile ai problemi di pronuncia, specie per i bambini che imparano a parlare. La lettera R è una delle più difficili da pronunciare: è definita una vibrante alveolare, dato che per produrne il suono correttamente la lingua deve vibrare. Ecco 25 Scioglilingua con la R.

Scioglilingua con la R

Una rara rana nera nella rena errò una sera, una rara rana bianca sulla rena errò stanca.

Trentatré trentini entrarono a Trento tutti e trentatré trotterellando.

Tre tigri contro tigri.

Rocco, il re dei rapinatori, rapinò Rico, detto il ratto, per rovinargli la reputazione di re dei ratti rapinatori.

Pure Pelé partì per il Perù però perì per il purè.

Bisogna irrorare le aree rurali nell’area di Rovereto.

Un empio imperator di un ampio impero scoppiar fece una guerra per un pero; credeva conquistare il mondo intero l’imperator, ma perse l’ampio impero.

S’odon l’abitator dell’oltretomba il rauco suon della tartarea tromba.

Sopra la panca la capra campa, sotto la panca la capra crepa.

Quanti rami di rovere roderebbe un roditore se un roditore potesse rodere rami di rovere?

Una rana nera e rara sulla rena errò una sera.

Porta aperta per chi porta. chi non porta, parta pure poco importa.

Tigre intriga tigre.

Nell’anfratto della grotta trentatré gretti gatti si grattano.

Remo rema sul Reno con remi di rame.

Orrore orrore ho visto un ramarro marrone cadere nel burrone.

Era proprio un obrobrio quel brutto bruco bruno.

Sei tu quel barbaro barbiere che barbaramente barbasti la barba a quel povero barbaro barbone in piazza Barberini?

Orrore, orrore! Un ramarro verde su un muro marrone.

Sopra quattro rossi sassi quattro grossi gatti rossi.

Tre strane timbratrici stringono stringhe a tre timbratrici streghe.

Seren non è, seren sarà: se non sarà sereno si rasserenerà.

Treno troppo stretto e troppo stracco stracca troppi storpi e stroppia troppo.

Per Robespierre, instauratore del terrore era un terribile errore irrorare col verderame un raro ramarro marrone.

Il toro di San Rocco no ha le corna perché Rodolfo Ramíro gliele ha rubate